Tradizionale benedizione delle uova pasquali al termine delle celebrazioni religiose in tutte le chiese. Qui siamo a Livorno nel Duomo dove la messa è stata officiata da Mons. Giusti. Non sono mancati i fedeli che hanno portato al vescovo le proprie uova, di cioccolato o no, perché fossero benedette. Tanta la gioia dei bambini!... come sempre.

benedizione uova in Duomo
Ma qual è la storia dell’uovo di Pasqua? E’ davvero lunga e affonda le sue radici nell’epoca pre-cristiana.
Anche se non vi è alcuna certezza sul motivo per cui l’uovo è stato associato alla Pasqua, esistono molte spiegazioni. Una delle ragioni principali è quasi scontata e risiede nel fatto che le uova simboleggiano la nascita e dunque la nuova vita.
Molte culture antiche considerano le uova come un simbolo di vita. Indù, Egizi, Persiani e Fenici erano convinti che il mondo fosse stato generato con un enorme uovo. Persiani, Greci e Cinesi offrivano le uova come dono durante le feste primaverili nate per celebrare la nuova vita. Altre fonti rivelano che in Egitto, Persia, Grecia e Roma gli abitanti erano soliti mangiare uova colorate durante le feste primaverili.
I primi cristiani in considerazione della connessione uova.-vita decisero di introdurle nelle celebrazioni sulla resurrezione di Cristo. Inoltre, dato che in alcune zone le uova erano proibite durante la quaresima a Pasqua diventavano una prelibatezza. C’è da aggiungere anche che, poiché molti dei costumi citati hanno origine orientale, alcuni ipotizzano che coloro che hanno portato la cultura delle uova di Pasqua in Occidente siano stati i primi missionari o i cavalieri della crociata.
Qualunque sia l'origine dell'associazione dell'uovo alla festività Pasquale una cosa è certa: per la famiglia che partecipa alla celebrazione religiosa la benedizione delle uova rimane un momento molto sentito.