Verso le amministrative a Pisa. Fumata nera per il PD. Ancora un rinvio per la decisione da parte del Partito Democratico. Questo mercoledì sera l’assemblea comunale non ha dato alcun esito. E, ad appena due mesi dall’appuntamento con le urne, è una vera e propria notizia. Per il responso bisognerà attendere ancora 48 ore. E’ stata infatti indetta una nuova riunione per la sera di Venerdì.
All’ordine del giorno dell’assemblea scorsa e della assemblea futura la scelta o di un nome che riesca a sintetizzare le volontà di tutti gli iscritti al partito oppure la decisione di dare il via al percorso che porti alla realizzazione delle primarie quale strumento utile e forse necessario perché venga selezionato il candidato a sindaco.
E ieri tale strumento è stato letteralmente acclamato nell’iniziativa molto partecipata che si è svolta negli spazi di Officine Garibaldi. Ad essere acclamato, e più volte, è stato anche l’assessore Serfogli quale candidato a sindaco idoneo per il partito democratico. L’iniziativa è stata voluta dai circoli territoriali del partito ed ha avuto un ottimo riscontro. Che sia stata la grande partecipazione all’incontro a far riflettere i vertici del Pd?
Una cosa è certa: il partito è apparso molto diviso. Mancavano tutti i vertici del PD. Mancava praticamente tutta la giunta comunale. C'era solo il sindaco Filippeschi oltre, ovviamente, all'assessore Serfogli. Tanti invece i volti pressocchè sconosciuti che hanno animato il dibattito.
Officine Garibaldi Pisa: incontro sulle amministrative dei circoli del Pd