LIVORNO - Un'infrastruttura in fibra ottica
capillare, che si snoda attraverso 115 chilometri di cavi per
collegare 330 armadi stradali, evolutasi nel tempo e già
completamente operativa in tutta la città. Livorno grazie a
questo asset tecnologico è diventata una delle prime Smart City
italiane, attraverso una ricca offerta di servizi innovativi per
i cittadini e la pubblica amministrazione. Lo rendono noto il
Comune e Tim, che con un investimento di oltre 4 milioni di euro
permette di raggiungere più di 60 mila unità immobiliari con la
fibra ottica.
"Per noi - ha detto il sindaco, Filippo Nogarin - è una
grande soddisfazione vedere come l'avvio dei servizi a banda
ultralarga di Tim sul territorio ha consentito nel tempo di
integrare una serie di servizi urbani evoluti, ad esempio nel
campo dell'infomobilità e in quello della sicurezza". In
particolare, l'intervento infrastrutturale della banda
ultralarga ha consentito di implementare la rete di copertura
radio della polizia municipale, la copertura wifi pubblica, la
trasmissione e registrazione in streaming delle sedute del
consiglio comunale, il sistema di rilevamento del traffico,
l'app dedicata e totem interattivi della sanità presso le sedi
Asl, le farmacie e gli ipermercati). "Livorno - ha concluso
Stefano Cinquini responsabile busines pubblica amministrazione
Toscana Umbria marche di Tim - è tra le città toscane una delle
più attive nello sviluppo degli innovativi servizi urbani che
usufruiscono dell'infrastruttura in fibra ottica".

Livorno, conferenza stampa "Città smart"