PISA - Questa mattina, durante i capillari servizi di controlli del territorio svolti dalla Polizia di Stato, Agenti delle Volanti della Questura di Pisa, su segnalazione di alcuni cittadini che avevano chiamato il 113, identificavano una nomade che si aggirava con fare sospetto all’interno degli androni condominiali dei palazzi di via delle Medaglie d’Oro insieme a tre figli minori.
Gli Agenti, giunti nella vicina via C.Studiati, nell’identificare la giovane donna, B.Z. nata in Macedonia il 18.03.1983, domiciliata presso via Fiorentina, scoprivano immediatamente che la stessa era evasa dagli arresti domiciliari ( concessi presso la sua roulotte ) e da successivi ulteriori accertamenti - tramite foto e impronte digitali - svolti negli uffici della Questura, accertavano inoltre che la B.Z. doveva scontare il ripristino di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Nuoro che la condannava ad un anno di carcere per reati di falso.
Al termine di tutti gli accertamenti la nomade veniva accompagnata da personale delle Volanti presso il carcere di Sollicciano a Firenze insieme alla figlia più piccola, per scontare la pena residua, mentre le altre due minori venivano affidate alle cure del parente più prossimo, la nonna paterna, domiciliata a Pisa.
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