PISA – Ubaldo senza gara per la sua festa.
La tradizionale Fiera giunta alla sua trentanovesima edizione che si svolge a metà maggio lungo il viale delle Piagge è stata goduta solo in parte.

Il D.Tecnico Marco Dini prende visione rinvio Regata Sant'Ubaldo
L’anno passato Sant’Ubaldo ha visto transitare lungo i due chilometri del viale alberato che accompagna in controsenso il placido scorrere delle acque dell’Arno, ha visto almeno 20.000 presenze.
Un richiamo legato non tanto e non solo alle offerte dispiegate dai banchi del fronte mercatale della fiera ma soprattutto per la bellezza del posto, ombreggiato da un lungo corridoio di alberi che permettono di godere la passeggiata all’aria aperta ma protetti dall’ombra delle fronde.
A passeggio costeggiando la millenaria chiesa di San Michele degli Scalzi, che fu convento solitario quando la città non l’aveva ancora raggiunto.
Un pubblico di 20.000 persone è un invito allettante per mettere insieme agone sportivo e tradizione remiera pisana.

rovescio di pioggia per Sant'Ubaldo a Pisa
Ecco infatti che per la fiera di Sant’Ubaldo si disputa la regata a lui dedicata, promossa dal quartiere San Francesco e che vede la disputa proiettata lungo il fiume con percorso di 800 metri partendo proprio a ridosso del convento medevale per raggiungere il cosiddetto Tondo.
Il sole ha accompagnato la giornata tutta per Ubaldo fino alla metà del pomeriggio quando un improvviso fronte di nuvole minacciose provenienti da sud-est hanno preso il sopravvento e rovesciato sulla città della Torre un vero e proprio diluvio d’acqua durato per più di un’ora.
Una fuga generale di visitatori e il lungo viale che è diventato deserto.
Nel quartier generale del San Francesco si sono riuniti gli equipaggi di tutte e quattro le imbarcazioni in sfida: Santa Maria, San Michele, Sant’Antonio e San Francesco e attendendo di prender euna decisione.
Decisione legata al fatto che il Palio di San Ranieri, clopu degli eventi remieri storici della città non può essere certo spostato e che a precedere lo stesso è in calendario un’altra regata che viene disputata in relazione all’organizzazione spettante al San Michele.
Dopo diversi interventi e l’indecisione se prender eil largo oppure no sotto l’acquazzone, i repsonsabili di ogni imbarcazione hanno conferito con il direttore tecnico della manifestazione remiera, Marco Dini ed infine deciso per il rinvio a data da destinarsi ma da compiersi al più presto possibile.

L'Assessore Eligi, di spalle, riceve conferma del rinvio della Regata
Informato della decisione lo stesso Assessore alle manifestazioni storiche Federico Eligi ha ufficializzato la cosa e la regata è stata così sospesa e gli equipaggi resi liberi di rientrare.
Il regolamento prevedeva la mess ain acqua di due armo per volta per effettuare la gara a due in batteria.
Sarebbe quindi seguita una seconda batteria per poi affidare un ultima gara alle vincenti delle prime due.
Il ritorno del sole intorno alle 18.15 aveva però allungato notevolemnte i ritardi rispetto al cronoprogramma e a decisione presa i giudici hanno verbalizzato il rinvio ad altra data.