Livorno pari in laguna, segnali di risveglio

VENEZIA - In laguna a Venezia per risollevare la testa e guardare avanti con più fiducia. Il Livorno di Cristiano Lucarelli con al fianco un centinaio di tifosi arrivati con un viaggio non certo agevole si presenta con un modulo diverso dal solito, 4-2-3-1 con Murillo prima punta. Gli amaranto mostrano un atteggiamento incoraggiante sin dall'inizio e al 13 sfiorano il vantaggio diamanti serve Porcino tiro cross e Modolo salva sulla linea, la mischia successiva vede i veneti salvarsi con affanno.

21' Livorno in vantaggio, Domizzi cintura Murillo rigore netto. Dal dischetto va Alessandro Diamanti che con il sinistro centra l’angolo basso e dedica il gol ai tifosi assiepati dietro la porta.

24' sinistro di Suciu palla alta

34' 2-0 sfiorato dal Livorno angolo di Diamanti Murillo gira di testa traversa piena venezia fortunato.

Nel finale di primo tempo pressione dei padroni di casa che però non creano praticamente niente.

Nella ripresa il venezia spinge e al 12 riesce a pareggiare con una invenzione di Cistro che di sinistro fulmina l’intera difesa amaranto.

Il venezia nella ripresa gioca meglio e il Livorno soffre e stringe i denti

al 30’ Citro assist per Garofalo sinistro e grande intervento di Mazzoni che devia in angolo e salva il Livorno

Negli ultimi minuti non ci sono più emozioni il venezia non ha forza per attaccare il Livorno fa due conti e capisce che in questo momento delicato un punto per muovere la classifica può anche bastare, in attesa di tempi migliori.

laguna

Pirati in laguna

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