LIVORNO – Caos nella politica delle soste, stalli e parcheggi.
Residenti e commercianti del centro cittadino di Livorno per la prima volta in piena armonia sulla questione.
La protesta prende forza tra firme, commenti e sostegni e all’orizzonte si palesa una grande manifestazione di protesta programmata per il 12 ottobre.
Per quella data c’è la speranza di un cambio di rotta nella politica di dialogo tra comunità e “Palazzo”, sin’ora in buona parte conclusasi in poco o niente.
In una delle attività commerciali che si affacciano su Piazza Cavallotti, si è tenuta un incontro con la stampa per chiarire i perché dello scontento e del caos che tutt’ora regna per le scelte decise dalla Amministrazione Comunale.
Sono scomparsi gli stalli bianchi e la gratuità dei contrassegni per lasciar spazio assoluto al pagamento della fatidica lettera.
Un disagio che poteva essere “digerito” garantendo ai residenti il posto auto ma nel fare la singola conta di quanti ce ne sono, emerge un calo drastico del 42%.
Questo implica una minore probabilità di trovare posto e comunque competere con chi di passaggio per motivi vari.
Rimarrebbe da attendere la sera con il finire della giornata ma anche a questo punto quel calo numerico incide anche sul numero stesso dei residenti, specialmente quando si scopre che hanno per loro specifici stalli di parcheggio che rimangono in quota sempre minoritaria rispetto al totale.
Oltre ciò, la zona mercato e Piazza Cavallotti, sono state fortemente danneggiate da questi tagli e la logica dei ticket obbligatori e nonostante la raccolta di oltre 500 firme, non è cambiato niente.
Tuttalpiù un omaggio di 18 posti rinegoziato che è stato interpretao come irriverente specialmente dietro la conclusione che la concessione di quei posti è stata decisa in base al calcolo sul ritorno economico di Tirrenica Parcheggi che è la società privata che si è aggiudicata il monopolio assoluto suli parcheggi in tutta la città e sull’erogazione dei contrassegni.
Il Caos in questione è vissuto quotidianamente ma dalla conferenza indetta con l’informazione e l’azione di protesta programmata c’e’ qualche giorno di comporto; ci sarà una apertura in extremis?
Nei nostri notiziari delle 14.30 e a seguire di questo 6 ottobre lcome anche in diretta su Live Tv la voce dei commercianti e dei residenti
In caso contrario il 12 non saranno solo i cittadini del centro cittadino a protestare ma tutta la città, quartiere per quartiere.