Benevento di rigore, disco rosso per il Livorno

Il Livorno non riesce a cambiare marcia ed esce sconfitto anche dallo stadio Vigorito di Benevento rimanendo malinconicamente ancorato all'ultimo posto della classifica di serie B. per il posticipo contro gli uomini di Bucchi Cristiano Lucarelli scegli il 3-5-1-1 con Diamanti dietro Giannetti, Maicon e Fazzi sulle fascie, Bruno in mezzo a Valiani e Rocca e Dainelli a guidare la difesa con Di Gennaro e Albertazzi ai lati. Il Benevento come da copione attacca e crea preoccupazioni soprattutto con il centravanti Coda, e con Bandinelli pronto alle conclusioni da lontano. Per i primi 20 minuti poco Livorno, gli amaranto cominciano ad uscire nella seconda parte della gara ma creano poche occasioni per arrivare al tiro.
Al 38’ grande chance per il Benevento, cross e stacco imperioso di Bonaiuto, Mazzoni compie un intervento prodigioso e alza la palla sopra la traversa.
Il primo tempo finisce con la squadra di casa fischiata dal pubblico e il Livorno che dimostra di saper soffrire anche se il potenziale in fase offensiva è evidentemente limitato.
nella ripresa il cliché dell’incontro non cambia, i padroni di casa non sembrano irresistibili e poi però arriva l'ingenuità colossale di Fazzi che in area di rigore trattiene insigne in maniera plateale e causa il rigore che Coda trasforma spiazzando Mazzoni.
Il Livorno prova a reagire Lucarelli mette dentro tutti gli attaccanti che ha a disposizione, Diamanti inventa ma le punte non rispondono mai in maniera adeguata e alla fine arriva la sconfitta a cui fa seguito la dura reprimenda dei tifosi amaranto giunti in Campania. Brutto momento per la squadra e per il tecnico che si giocano tutto nella gara interna di sabato con l’Ascoli dove serve ad ogni costo la vittoria per rialzare la testa e scacciare i fantasmi.

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