Botti di S.Silvestro, la “linea” della Valdera

VALDERA – Allegria tanta ma botti contenuti.

Il riferimento è soprattutto alla consuetudine di far esplodere i “botti” o fuochi artificiali in concomitanza con l’inizio del nuovo anno e nei giorni immediatamente antecedenti e successivi a questa ricorrenza.

Proprio per prevenire situazioni spiacevoli, i Sindaci dell’Unione Valdera hanno deciso di far fronte comune su questo tema.

I sette comuni dell’Unione hanno infatti deciso di promulgare alcune linee di indirizzo per invitare la popolazione a un corretto utilizzo degli intrattenimenti pirotecnici.

Il periodo individuato è quello che va dal 30 Dicembre 2018 al 7 Gennaio 2019 che ovviamente culmina nella notte di San Silvestro.

Il primo aspetto su cui il documento pone l’attenzione è quello relativo alla legalità.

Viene ricordato infatti il divieto assoluto di usare i “botti” illegali, messi abusivamente in commercio con una particolare copiosità proprio durante le festività.

Anche l’impiego di petardi e fuochi d’artificio conformi e regolari richiede però attenzione.

È infatti opportuno mettere al primo posto il rispetto di ciò che ci circonda: individui, fauna, ambiente e patrimonio urbano.

Il caloroso invito è dunque a evitare un uso indiscriminato dei “botti”, adottando le precauzioni necessarie a evitare fastidi, pericoli e danni a persone, animali e cose.

Da tenere in considerazione per un uso consapevole dei fuochi artificiali sono tutte le possibili conseguenze che questi ultimi possono causare.

Al primo posto quelli alle persone: ogni qualvolta i “botti” vengono fatti scoppiare in modo incauto, si presenta il grave rischio di rimanere seriamente offesi, talvolta anche in modo permanente.

ne parliamo spesso nei notiziari e lo ricordiamo anche quest'anno, come ribadito dai notiziari delle 20:30 come anche in diretta su Live Tv.

Il rumore e gli effetti luminosi possono inoltre determinare in soggetti deboli, come bambini, anziani e persone malate, reazioni di disagio psichico o fisico.

A rappresentare un reale pericolo sono infine i residui delle combustioni dei petardi: la presenza in strada di materiali inesplosi potrebbe infatti ferire i passanti.

Effetti indesiderati sono riscontrabili anche negli animali, sia selvatici che d’affezione.

Il fragore generato, oltre a spaventarli, provoca infatti frequentemente in loro una perdita dell'orientamento, esponendoli così al rischio di smarrimento o investimento da parte di veicoli in movimento.

Senza considerare il caso in cui l’esplosione possa coinvolgere direttamente l’animale, causandone il ferimento o la morte per ustioni e bruciature.

Non meno negativi gli esiti sul territorio.

Lo scoppio dei fuochi artificiali potrebbe infatti danneggiare il patrimonio pubblico e privato o renderne difficoltosa la fruibilità.

La raccomandazione dei Sindaci è dunque quella di far festa stando attenti che l'eccessiva euforia non produca nocumento per sé stessi, per gli altri cittadini e per gli animali domestici.

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