LIVORNO - L’armatore Grimaldi ha deciso di affidare l’esecuzione dello sbarco delle auto dalla Msc Cristina alla Cpl, già storico operatore nel porto di Livorno. Con una decisione solo apparentemente a sorpresa la Msc Cristiana, impossibilitata ad attraccare al molo Italia per il diniego della Autorità marittima, ha raggiunto l’attracco 15C lungo la sponda Est della darsena Toscana.
Pare che l’intesa tra Costantino Baldissara (Grimaldi) ed Enzo Raugei (Cpl) sia stata immediata e nonsara' occasionale. I ben informati parlano di contatti ormai ripresi da tempo e proprio in funzione del continuo crescere del traffico auto che pare non ricevere la dovuta considerazione dalle istituzioni. D’altronde le condizioni ci sarebbero tutte: la banchina non ha limitazioni di pescaggio, le aree retrostanti non mancano e i due partners si conoscono alla perfezione.
Non ci vorrà molto per scoprire se il prossimo fronte di tensione si sposterà sulla sponda Est, un’area anch’essa non meno incerta e confusa di altre in termini di rispetto delle previsioni di Piano Regolatore Portuale.
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