Serra, triplice effetto itinerante

BIENTINA - Una parola, tre valori diversi e tra loro intersecati: Serra.

L'arte la interpreta con ogni suo mezzo.

Identifichiamoli; Effetto Serra è il primo valore, quello più arcaico, legato al perfetto equilibrio del nostro pianeta.

Molti astrofisici si stanno impegnando sul materiale fornito loro dalle scoperte del Telescopio Kepler per trvarne uno uguale al nostro.

Intanto la sua perfezione che ha permesso il trionfo della vita viene messo in discussione.

Da qui il secondo significato, sempre con l'identificativo di Effetto Serra.

Questa volta però è quello che sta vivendo l'attuale genere umano, responsabile di aver cambiato i meccanismi della natura.

Un surriscaldamento del pianeta che non volge a favore dellìUmanità.

Poi c'è il terzo valore, Effetto Serra, visto come il Monte sopra e intorno al quale si è generato un ecosistema distrutto da un enorme incendio.

Quest'ultimo episodio si collega agli altri due.

A quello iniziale e a quello causato dall'uomo.

Alla Villa Comunale Pacini Battaglia di Bientina è stata alestita una mostra realizzata con un lavoro di squadra.

L'artista Matteo Nuti, gli architetti Luca Doveri e Marco Martinelli e la curatrice artistica Alessandra Ioalè.

Grazie al patrocinio del Comune di Bientina e al supporto di Parco 793, 12 artisti mettono in mostra con le loro opere l'interpretazione di Effetto Serra.

Ne parliamo anche nei nostri notiziari che possono essere seguiti anche in contemporanea con la diretta su Live Tv.

La mostra, come detto, sarà itinerante.

Da Bientina si sposterà nel tempo a Villa Crastan, a Pontedera e proseguirà fino a raggiungere la meta finale, la Certosa di Calci.

In questo modo si chiuderà un cerchio, anche geografico, di luoghi e saperi collegati alla presenza del Monte Serra, visibile dai luoghi indicati.

Effetto Serra vuole essere una spinta emotiva ed etica a restituire al Monte le sue peculiarità.

Nel coros del tempo si è plasmato fino a regalare le proprie virtù a chi ha saputo interpretarle, gestirle e curarle, traendone vita.

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