Presentati nuovi acquisti Livorno Calcio

LIVORNO - Presentati nella mattina di venerdì 12 luglio al Centro Coni di Tirrenia i tre nuovi acquisti del Livorno Calcio (Michel Morganella, Davide Marsura e "Sonny" D'angelo).

Michel Morganella. Esterno destro, la scorsa stagione, da gennaio 2019, a Padova ( 8 presenze, 1 gol). Giocatore di esperienza, grintoso che ha scelto Livorno "perché è una piazza calda e passionale esattamente come il Palermo", società con la quale è stato nel 2009/2010 e dal 2012/2013 al 2017/2018 totalizzando oltre 100 presenze.

"Mi piace mettermi a servizio dei più giovani, mi reputo un leader dentro lo spogliatoio così come in campo - le prime parole di Morganella - Preferisco non giocare una partita piuttosto che tirare indietro la gamba nei contrasti; filosofia che mi ha costretto a vari gravi infortuni ma mai abbassare la testa. Ho sempre recuperato alla grande. La mia filosofia? Le persone che si arrendono davanti alle prime difficoltà sono uomini perdenti".

A Padova era stato messo fuori rosa per essersi intrattenuto a parlare fino a tardi fuori dall'hotel che ospitava i biancoscudati, con alcuni amici palermitani conosciuti nella sua lunga avventura in Sicilia:"Lo rifarei altre mille volte ma è acqua passata, sono proiettato soltanto sul Livorno adesso".

Gli amaranto che nel corso della stagione dovranno giocare anche il derby contro il Pisa:"Sarà una guerra - la risposta secca di Morganella - Se sono stato cercato anche dai nerazzurri durante i primi giorni di mercato? Il mio agente non me ne ha mai parlato".

Michel Morganella, calciatore con una forte personalità:"So che posso sembrare un tipo vulcanico considerando alcuni episodi del passato ma provate a chiedere a tutti i miei ex allenatori e capirete; non mi risparmio mai. Sicuramente i mister dai quali ho appreso di più sono Tesser, Corini e Iachini".

L'idolo della giovinezza di Morganella era Sevcenko (quando ancora Michel faceva l'attaccante) mentre da quando è passato a terzino da Sheva è passato a Marcelo.

Davide Marsura. Arrivato a rinforzare il reparto offensivo, nella scorsa stagione ha segnato un gol soltanto tra Venezia (10 presenze) e Carpi (15 ):"E' vero non sono un bomber ma sono specializzato negli assist", precisa Marsura.

Può giocare come esterno o seconda punta, la sua caratteristica principale è il duo forza fisica-velocità, abbinamento insolito per un esterno. Nel 3-4-1-2 di Breda può essere impiegato anche come trequartista.

5 maggio 2019, Livorno-Carpi 1-0, partita super di Marsura tanto da convincere Breda a portarlo in amaranto:"Ne sono onorato, ho accettato Livorno fin da subito, l'allenamento quotidiano è fondamentale per poter ambire a traguardi importanti; l'impegno non deve mai mancare. Che persona sono? Molto tranquilla e metto la professionalità sopra ogni cosa".

Santo "Sonny" D'Angelo. Centrocampista, dalla Sicula Leonzio (serie C, 31 presenze e 5 gol nel 2017/2018 e 30 presenze e 4 reti l'anno successivo) al Livorno, il passaggio nel palcoscenico della B:"Infatti ho accettato subito - specifica Sonny - Ho incontrato da avversario Parisi in diverse circostanze. Ho voglia di mettermi in gioco imparando da chi ha più esperienza di me. Le mie caratteristiche? Mi piace inserirmi non a caso ho segnato diversi gol".

Guai a chiamarlo Santo:" "Sonny" è il mio soprannome da sempre. Non esiste un significato o una ragione specifica ma mi piace, quindi chiamatemi Sonny".

Ok, Sonny, qual è il tuo idolo? "Senza dubbio Davide Astori".