Controllo di vicinato: firmato il protocollo d’intesa

Pisa - Controllo di vicinato: firmato in Prefettura il Protocollo d’Intesa
Il Sindaco di Pisa Michele Conti ha firmato in Prefettura il protocollo d’intesa per avviare il progetto “Controllo di vicinato”.

Firma del protocollo d'intesa in Prefettura

“Ringrazio il Prefetto Giuseppe Castaldo perché ha promosso questo importante strumento che è stato validato anche dal Ministero dell’Interno – ha dichiarato Conti - E ringrazio il Questore di Pisa e tutte le Forze dell’ordine che avranno il compito di coordinare questo nuovo modello di sicurezza partecipata. Sono convinto che sarà un’utile forma di collaborazione e di sinergia fra cittadini e Forze di polizia perché permetterà un innalzamento del livello di sicurezza in città e nella Provincia di Pisa. La sicurezza è un bene comune che va tutelato tutti insieme”.

Si tratta di uno strumento di prevenzione che presuppone la partecipazione attiva dei cittadini e la cooperazione con le Forze di Polizia statali e locali.

Il sindaco di Pisa Michele Conti con il prefetto Giuseppe Castaldo

Il sindaco di Pisa Michele Conti con il prefetto Giuseppe Castaldo

Fare «Controllo del Vicinato» - si legge in una nota del Comune di Pisa - significa rafforzare il modello di collaborazione tra istituzioni pubbliche e soggetti privati per fronteggiare i fenomeni di microcriminalità che generano l’insicurezza collettiva.

L'area del Controllo di Vicinato dovrà essere segnalata con una apposita cartellonistica per indicare ai potenziali malintenzionati che i vicini si sono organizzati e che comunicano attraverso i coordinatori tutti gli eventi sospetti alle Forze di Polizia statali e locali.

Da destra: il sindaco di Pisa Michele Conti con il prefetto Giuseppe Castaldo

 

Il protocollo vieta severamente qualsiasi iniziativa personale di pattugliamento del territorio.
I cittadini devono quindi astenersi da iniziative personali e da comportamenti imprudenti che potrebbero determinare situazioni di pericolo per sé e per gli altri.
Non possono intervenire direttamente in caso di reati e non devono sconfinare in forme di pattugliamento attivo del territorio.

Il protocollo avrà una durata triennale e prevede ogni sei mesi una verifica generale congiunta.
Inoltre ogni tre mesi si svolgeranno riunioni tra i coordinatori del progetto, le Forze di Polizia e la Polizia locale.
In Prefettura hanno firmato anche i sindaci dei Comuni di Cascina, Fauglia, Crespina-Lorenzana, Guardistallo e, in rappresentanza dei Comuni dell’Unione Valdera, il sindaco di Buti.
Il servizio sarà in onda nel Tg delle ore 20.30 visibile in diretta sulla Live Tv.

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