LIVORNO - Nuovo allarme bomba nel centro di Livorno, in via Cairoli, la stessa via dove nella giornata precedente si era verificato un altro falso allarme.
Nella mattina di questo mercoledì, erano circa le 10,30, al 112 è giunta una telefonata anonima, con voce maschile, avvisando di un probabile ordigno piazzato all’interno dell’istituto di credito Intesa San Paolo di via Cairoli la ex Cassa di Risparmi di Firenze vicino al palazzo delle poste centrali, dove appunto si era verificato un simile episodio martedì.
In quel caso era stata trovata una bottiglietta sospetta che è stata fatta brillare dagli artificieri.
A seguito della chiamata anche questo mercoledì via Cairoli è stata sbarrata.
Sul posto sono intervenuti gli uomini della polizia e del comando dei carabinieri oltre alla polizia municipale.
Lo stabile è stato fatto evacuare ed è stata fatta evacuare la struttura e le forze dell’ordine hanno effettuato il sopralluogo.
Un servizio nei nostri TG di questo mercoledì 7 agosto vbisibili in diretta anche sulla nostra LIVE TV
Non sapendo dove fosse collocato l'ordigno, gli uomini dell'arma hanno fatto richiesta dell'unità cinofila proveniente da Firenze.
L'attesa ha così prolungato l'interdizione totale di accesso al percosros di sosta e transito lungo l'asse stradale.
Una volta arrivati gli esperti, a loro il compito di individuar ela presenza della fantomatic abomba.
Altro tempo di attesa permettendo di setacciare l'intero complesso, dalle fondamenta alla terrazza.
Solo intorno alle 15, quando è oramai chiaro che si trattava di un falso allarme, allora si è proceduto a resituire la libertà di accesso alla zona.
Rimane da chiedersi se vi sia relazione tra il primo ed il secondo allarme.
Se cioè ci sia una sola regia o il secondo allarme sia frutto dell'entusiasmo emulatorio della prima.
L'allarme rientrato non vuo, dire però che le autorità competenti archivino la cosa, anzi i due episodi avranno un loro verbale di valutazione.
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