PISA - Un anno accanto ai più poveri della città. E’ la proposta di servizio civile universale che la Caritas diocesana di Pisa rivolge a giovani fra i 18 e 28 anni interessati a confrontarsi e conoscere più da vicino con le realtà delle famiglie maggiormente colpite dalla crisi ma anche delle persone senza dimora e dei migranti che necessitano di consulenza e sostegno.
Sei i posti a disposizione del progetto “Comunità in ascolto”. I candidati che saranno selezionati per dodici mesi si occuperanno di ascolto e accoglienza delle persone più in difficoltà, di dare risposta ai loro bisogni primari quali mangiare e lavarsi e di accompagnarli nella costruzione di percorsi di autonomia, ma anche di assicurare consulenza e sostegno nelle problematiche riguardanti l’immigrazione, attivare le reti di solidarietà presenti sul territorio sensibilizzando la comunità civili e di analisi e studio dei bisogni ascoltati e incontrati. In cambio, oltre ad avere la possibilità di fare un’esperienza formativa sia dal punto di vista umano che professionale, i giovani selezionati riceveranno anche un contributo mensile di 433,80 euro.
Per candidarsi ci sono ancora cinque giorni: la scadenza, infatti, è fissata per giovedì 10 ottobre alle 14.
Gli aspiranti volontari potranno farlo presentando la domanda di partecipazione attraverso la piattaforma https://domandaonline.serviziocivile.it (le domande trasmesse con modalità diverse, non potranno essere prese in considerazione)
Per informazioni sul servizio civile universale e sul progetto della Caritas di Pisa e supporto nella compilazione on line delle domande è possibile contattare l’Ufficio Servizio Civile della Caritas di Pisa (tel.050.560952, cell.348.2473828 e serviziocivile@caritaspisa.it) oppure visitare il sito della Caritas diocesana di Pisa (www.caritaspisa.it).
Ulteriori aggiornamenti nel corso dei nostri notiziari (14.30 e 20.30) visibili anche sulla Web TV.