Vestiti da nazisti a Lucca Comics, indagini Digos

LUCCA - Vestiti da nazisti a Lucca Comics; accertamenti sono stati avviati dalla Digos di Lucca per identificare due giovani che ieri hanno posato accanto ad un carro armato indossando appunto divise dell'esercito tedesco ed esponendo al braccio una fascia ben riconoscibile delle Ss.

Secondo quanto appreso, la Digos è intervenuta dopo aver ricevuto una segnalazione ma, anche per la notevole presenza di persone, non ha subito rintracciato i due che intanto si erano allontanati. La Digos li avrebbe comunque individuati e valuterà se nel loro comportamento è ravvisabile un'ipotesi di reato. Sul posto, inoltre, gli agenti hanno rintracciato altri giovani, presenti nella stessa istallazione, dove c'era pure montata una tenda da campo, i quali indossavano divise ma di altre formazioni militari, forse degli alpini.

Questi avrebbero spiegato alla polizia che la loro intenzione era realizzare una specie di simulazione storica di epoca bellica.

In un comunicato diffuso nella sera del 2 novembre, il Comune di Lucca e Lucca Crea per Lucca Comics "prendono le distanze e condannano il comportamento dei due ragazzi, offensivo - si legge nella nota - non solo per il festival e tutto il suo pubblico, ma soprattutto per la memoria storica del nostro territorio".

"L'accaduto - prosegue il testo - non è in alcun modo in relazione con il festival né con le community cosplay, né con alcuna rievocazione storica. Nessun evento della manifestazione, nessun partner, nessuna attività collaterale è coinvolta in questo gesto dei due ragazzi. Il pubblico presente ha immediatamente condannato il gesto e la security li ha prontamente allontanati dall'area". "Simili manifestazioni richiamano spettri di intolleranza e barbarie e non ci appartengono in alcun modo", concludono Comune ed organizzatori.

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