FIRENZE - Alzheimer, la notizia arriva dal mondo della ricerca e offre speranze contro la più comune causa di demenza senile. Per il contrasto alla malattia di
Alzheimer si apre una nuova speranza, molto probabilmente la prima in assoluto così concreta secondo quanto ha comunicato nei giorni scorsi l'azienda Usa Biogen, che a inizio 2020 chiederà all'agenzia Fda l'autorizzazione per il farmaco sperimentale 'Aducanumab', anticorpo specifico contro la proteina tossica 'beta-amiloide", da sempre principale indiziata nell'Alzheimer.
La "notizia ci rende felici, perché sapere che è stato individuato il primo potenziale farmaco al mondo in grado di contrastare l'Alzheimer permette di pensare sin da ora alla malattia con una prospettiva diversa", commenta in una nota l'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi ricordando
che "la Toscana ormai da diversi anni ha intrapreso un imponente percorso di potenziamento e innovazione dei servizi specifici per la demenza, oltre che di supporto ai malati e alle loro famiglie. E la notizia del prossimo arrivo del nuovo farmaco dovrà inevitabilmente integrarsi in questo percorso, aprendo certamente nuovi scenari sui modelli di cura, assistenza e presa in carico globale della persona malata di Alzheimer". La notizia sarà diffusa nel corso dei nostri Tg visibile in diretta Live Tv.