La polizia di Livorno ha arrestato due cittadini marocchini dopo un lungo inseguimento con l'accusa di detenzione e spaccio di stupefacenti. I fatti risalgono al pomeriggio di lunedì 8 giugno.
La dinamica dell'inseguimento
I due giovani, 23 e 24 anni, alla guida di un'auto, non si sarebbero fermati ad un posto di controllo della polizia di Livorno, inscenando una rocambolesca fuga. Il successivo inseguimento per le strade del centro, che con manovre spericolate messo a repentaglio l'incolumità dei passanti e degli altri automobilisti, ha trovato il suo epilogo in piazza 2 Giugno, dove sei volanti della Polizia hanno fermato l'auto dei due. Il passeggero è dunque fuggito a piedi, correndo, ma gli agenti lo hanno bloccato ed arrestato.
I fuggitivi sono stati trovati in possesso di 130 grammi di cocaina pura confezionata in un sacchetto di cui i due hanno tentato di disfarsi gettandolo dal finestrino. La Polizia è stata però in grado di recuperare la droga, sequestrandola insieme a due cellulari e all'auto stessa, priva di assicurazione.
I due sono adesso in carcere con l'accusa di detenzione e spaccio. Inoltre sono contestate loro anche le numerose infrazioni al codice della strada, tra cui la guida senza patente.
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