LIVORNO- Lavoro corale per il futuro della propria città. Tavoli tematici che si svolgono al Cisternino di città e che occuperanno i prossimi mesi dell’anno.
Otto tavoli tematici, ciascuno dei quali prevede due incontri: il primo di essi è dedicato alla ricostruzione del quadro delle criticità e delle opportunità presenti e che giochino al meglio per il futuro.
Il secondo incontro è invece dedicato alla individuazione di possibili linee di azione e proposte.
Il primo tema è stato “Il mare, economia e vita” e a visto quale moderatore Giampiero Lupatelli, Economista del Consorzio CAIRE che è l’ente che gestirà il flusso dei dati raccolti .
Presenti a questo primo pezzo di prossimo futuro cono stati:
LAMMA, ADSP, CIBM, ISPRA, CONFCOMMERCIO, CONFESERCENTI, TAVOLO DELLE PROFESSIONI TECNICHE, SPEDIMAR, CNR, AZIMUT BENETTI, CRED.
Il percorso di ascolto con cui questa fase di programmazione urbanistica si apre, si propone con due diversi registri per raccogliere le voci della città, interpretarne le aspirazioni e le attese, comporle in un palinsesto vivace ed espressivo con cui il piano potrà e dovrà interloquire.
Il primo registro è quello del rapporto con gli interessi organizzati, cioè il mondo della rappresentanza economica e sociale e delle competenze specialistiche.
Il mondo dei corpi intermedi che avrà un calendario di ascolto nel corso dei mesi di ottobre e novembre.
Il secondo è quello del rapporto con il mondo delle attese diffuse, della auto-organizzazione civica attorno a specifici temi e luoghi, il mondo della cittadinanza attiva e questo avverrà nel corso del mese di dicembre.
I prossimi incontri che saranno dedicati al futuro della città sono:
Livorno città regionale
Le grandi infrastrutture sociali, economia e welfare
Il capitale umano: giovani, formazione, attrattività, economia e onoscenza
Lo spazio rurale
La prossimità tra spazi pubblici e luoghi da abitare
la città degli stili di vita salutari
Ne parliamo nei nostri notiziari che possono essere seguiti in contemporanea su cellulare con la diretta di Live TV.
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