SANTA CROCE - Dolcetto o scherzetto? Un Halloween da mille ed una notte per l'Unione Sportiva Livorno che dopo quattro vittorie, ha seriamente rischiato di perdere la prima partita di Eccellenza contro il Perignano, una delle squadre più attrezzate per la categoria. Finisce 1-1 a Santa Croce, gara trasmessa in diretta sulla nostra emittente e sul nostro sito con la replica in programma lunedì alle 22.50 subito dopo Livornolè. E' successo di tutto allo stadio Masini: il gol divorato da Ferretti subito in avvio che ha calciato clamorosamente fuori, il vantaggio del Perignano al 16' con Gambe, il pareggio nella ripresa di Ghinassi (seconda rete consecutiva), un errore clamoroso di Pulidori all'85' con conseguente espulsione e calcio di rigore sbagliato da Sciapi, Livorno in nove un minuto dopo per il secondo giallo a Vantaggiato ed un quasi gol degli amaranto rimasti quindi in 9 nel finale con Torromino.
Una partita diversa dalle altre, complicata, tra due squadre di valore che si sono affrontate a viso aperto senza paura e con tanta cattiveria agonistica. Meglio il Perignano, bravo il Livorno a difendere con le unghie e con i denti il pareggio. Tre punti d'oro per la squadra di Buglio, costretto a rinunciare a Palmiero oltre che dei lungodegenti Frati, Milianti, Di Stefano e Marinai. Il tecnico amaranto ha riproposto un 4-3-3 con Pulidori tra i pali, Pecchia (sostituito subito al 25' da Nunzi), Ghinassi, Giampà e Fontana in difesa, Franzoni, Gargiulo, Bellazzini a centrocampo con il tridente d'attacco composto da Torromino, Ferretti e Vantaggiato.
Tanti i tifosi presenti allo stadio che hanno sostenuto ininterrottamente la squadra che per la prima volta ha fatto davvero fatica ma questa è l'Eccellenza, una categoria tosta e maschia.