Covid: 430 nuovi casi dopo il boom di giovedì

Sono 430 i nuovi casi di Covid registrati in Toscana venerdì 12 novembre. Rallenta un po’ dunque la crescita della curva che 24 ore prima aveva fatto preoccupare: dopo due mesi infatti i nuovi positivi avevano superato la soglia dei 500. L’età media è di 42 anni, un quarto delle infezioni riguarda giovanissimi con meno di 20 anni. Tra questi prevalgono i bambini sotto i 12 anni, a cui ancora il vaccino non è stato somministrato.

Firenze e Siena sono le province con i numeri peggiori, a quanto risulta dai 28502 test effettuati (tasso di positività è all’1,51%).

Cinque i decessi: di tre uomini e due donne. In ospedale ci sono 285 persone (10 in meno). Di queste però 4 in più (28) sono adesso in terapia intensiva. La Toscana, considerando tutti i dati dall’inizio della pandemia, è al decimo posto in Italia per l’incidenza del contagio con 8.008 casi per 100.000 abitanti. La media in Italia è più alta: 8.160. Le province con il tasso maggiore sono Prato (10.539), Pistoia (9.584), Pisa (8.277), quella con il più basso è Grosseto con 5.373.
Sono quasi 6500 le persone a casa con lievi sintomi del Covid (considerando anche i 430 casi di queste ultime 24 ore) e quasi 17mila sono in quarantena perché hanno avuto contatti sospetti.

Sul fronte dei vaccini anche la Toscana si prepara per offrire la terza dose a tutti gli over 40 (a partire da dicembre e sei mesi dopo la seconda dose). Intanto sono aperte sul portale regionale prenotavaccini le prenotazioni per chi ha fatto l’unica dose del vaccino Janssen di Johnson e Johnson.

Il presidente Giani, a Cecina per inaugurare una nuova residenza per anziani, ha parlato dell’incremento dei contagi di questi ultimi giorni. Nella mappa diffusa giovedì dal Centro europeo per le infezioni la nostra regione comunque non è tra quelle a maggior rischio (leggi qui).

L'intervista a Giani è nei nostri telegiornali della sera.

Condividi questo articolo

Pubblicità