LIVORNO - E' stato arrestato l'uomo che ha tentato di uccidere il proprietario di un bar, a Livorno . L'episodio è avvenuto nella zona del mercato teatro già in passato di gravissimi fatti di cronaca.
L'attività dell'ufficio prevenzione della Questura di Livorno si è conclusa all'alba ed ha permesso di identificare l'uomo, un giovane di 22 anni ed altri tre amici tutti con precedenti. L'arma usata per minacciare ed aggredire il barista è stata ritrovata: un coltello con una lama di 40 centimetri. L'aggressore in preda ad un raptus ha sferrato un fendente colpendo ad una mano il proprietario dopo dopo aver devastato, insieme ad alcuni amici, il locale in seguito a un litigio con la stessa vittima che lo aveva inviato a rimettere a posto una sedia. Il barista, 26 anni, ha riportato un taglio a un dito: dopo essere stato soccorso sul posto non ha voluto farsi refertare in ospedale.
Secondo la ricostruzione della polizia, il ventenne avrebbe litigato con il proprietario del bar che lo aveva ripreso chiedendogli di rimettere a posto una sedia di un tavolino all'esterno del suo locale in cui era inciampato. Dopo essersi allontanato dal locale il giovane sarebbe tornato con altri quattro amici e avrebbe devastato il locale a bottigliate.
I controlli che hanno permesso di arrivare all'individuazione dei 4 sono stati fatti in zone "calde" della città.
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