La festa dell’Italia libera

Oggi è il 25 aprile, la festa dell'Italia libera. Numerose le iniziative in Toscana. Anche Teelegranducato, insieme ad Anppia e Anpi, promuove un evento con tanti ospiti e collegamenti, con gli storici e i giornalisti. E con la musica, travolgente, dei Modena City Ramblers. In onda in tv (e in streaming) alle 10.30 e alle 15.30 del 25 aprile e alle 21.30 di mercoledì 27 aprile.

E' anche l'occasione, con gli storici Alessandro Volpi e Davide Conti, per ripercorrere le tappe fondamentali della storia d'Italia dal 1922 (marcia su Roma e primo governo di Mussolini) fino alla Resistenza e alla Liberazione.

Il costituzionalista Emanuele Rossi spiega la genesi della nostra Costituzione e il dispiegamento dei suoi effetti, innovativi e attuali. L'attrice e autrice teatrale Alessia Cespuglio legge brani di Gino Strada, Piero Calamandrei, David Sassoli. Per l'Anppia intervisne e il presidente della sezione livronese, Renzo Bacci. Gino Niccolai rappresenta l'Anpi.

Collegamenti con Domenico Quirico, Alice Pistolesi, Giuliana Sgrena, Luciano Canfora, Michele De Palma, Moni Ovadia.

Tra gli eventi pubblici, intanto, la cerimonia pubblica principale, in Toscana,c'è stataa a Sant'Anna di Stazzema, uno dei luoghi simbolo della barbarie nazifascista. Qui morirono 560 persone, in gran parte donne e bambini. Era una zona bianca, quindi era considerato un luogo sicuro per accogliere gli sfollati. Fu una trappola micidiale. Ed è una delle stragi più efferate nei mesi che anticiparono la liberazione.

A questo lega il suo intervento il presidente della Regione Toscana, che ha sottolineato le analogie con quello che accade oggi in Ucraina.

Assieme a Giani, ai sindaci della zona e ai rappresentanti delle associazioni partigiane, è intervenuta la presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati.

 

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