Rigassificatore: il Ministro ” è urgente realizzarlo!”

ROMA - E' categorico il Ministro Cingolani sulla realizzazione del rigassificatore di Piombino: "è'urgente realizzarlo". Sull'entrata in funzione Cingolani spera che tutti si rendano conto che la sicurezza nazionale dipende da quello. Se avremo la nave rigassificatrice e non riusciremo a usarla, sarà un suicidio. C'è un problema nimby, e qualcuno dovrà prendersi la responsabilità. Io sono stato chiaro: la nave resterà lì 3 anni, poi la sposteremo in un sito non invasivo".

Lo ha detto il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, Il ministro ribadisce con fermezza quanto sia  importante che i rigassificatori vengano messi in funzione il prima possibile, perché ne va della sicurezza nazionale tutti gli altri paesi stanno facendo la stessa cosa.

La Germania ne sta facendo cinque, l'Olanda ne ha messo uno da 18 miliardi di metri cubi. Tutti stanno spostando il baricentro sul Gnl". E' urgentissimo che almeno dall'anno prossimo ci sia il nuovo rigassificatore di Piombino, da 5 miliardi di metri cubi, ed entro l'inizio del 2024 il secondo" . Intanto i comitati che si son o riuniti in assemblea nei giorni scorsi  chiedono  che la conferenza dei servizi"il 21 ottobre si aggiorni, in modo da consentire un esame serio e approfondito della documentazione e degli atti, affinché la decisione sia assunta dal nuovo Governo", e "nel deprecabile caso in cui venisse firmata invece una autorizzazione, invitiamo il Comune di Piombino e i Comuni limitrofi a difendere fino in fondo i cittadini e il territorio mediante lo strumento del ricorso amministrativo".

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