In occasione del Giorno della Memoria tante le iniziative che sono state organizzate questo venerdì venerdì 27 gennaio:
la Regione Toscana ha organizzato la seduta solenne del consiglio regionale al museo della deportazione di Prato a partire dalle 14:30.
A Pisa il Comune, tra le varie iniziative, ha organizzato alle 10 la cerimonia di intitolazione area a verde in ricordo di Raffaele Menasci tra via Canavari e via delle Trincere, con la piantumazione di un albero di melograno. Alle 11 in prefettura la consegna delle medaglie d’onore alla memoria dei cittadini deportati e internati nei lager.
Sempre a Pisa dalle 14:30 evento alla scuola superiore Sant’Anna patrocinato dagli atenei con la testimonianza del giornalista Occorsio, figlio del magistrato ucciso dai neofascisti.
A Livorno tra le iniziative del Comune, alle 16 in via Bartelloni sarà scoperta una Pietra d’inciampo in memoria di Mario Cozzolini sopravvissuto ai lager nazisti.
Sempre a Livorno il Lions club Porto mediceo sotto la lapide che ricorda questo giorno presso il Comune ha organizzato un evento con l'ensamble di fiati della quinta musicale del Liceo Niccolini Palli alle 12:45.
Nel comune di Rosignano venerdì alle la proiezione del film Anna Frank e il diario segreto al teatro Solvay, mentre sabato alla spiaggia del Lillatro la commemorazione di Oberdan Chiesa.
A Cecina alle 11 al teatro De Filippo uno spettacolo teatrale per le scuole ed il pomeriggio alle 17:30 al Palazzetto dei Congressi.
A Pontedera alle 10:30 la deposizione di una corona di fiori al memoriale di Anna Frank in piazza Vittime dei lager nazisti con gli studenti.
A Capannoli la serata-evento “Per non dimenticare-giornata della memoria” al Teatro comunale alle 21:30 patrocinata dal Comune e dalla Regione.
A Ponsacco alle 15:30 all’auditorium Don Meliani la proiezione dell’intervista al professor Luigi Giuntini autore del diario di prigionia e la sera alle 21 evento organizzato dall’Anpi.
A San Giuliano Terme al Teatro Rossini alle 21 la presentazione del libro “Il filo nero: nazismo e fascismo” scritto dal giornalista Rai Carrisi.