Sabato tornano le “Arance della salute” con Airc

LIVORNO - Sabato 28 gennaio tornano le Arance della salute, l’iniziativa AIRC apre la campagna di raccolta fondi e divulgazione 2023 dedicata alla prevenzione attraverso le sane abitudini. Anche a Livorno ci saranno stand dedicati in piazza Grande ed in piazza Cavour.

In questa giornata verranno distribuite in migliaia di piazze italiane le reticelle di arance rosse (a fronte di una donazione di 10 euro), marmellata d’arancia (6 euro) e miele ai fiori d’arancio (8 euro).

Gli IRCCS Regina Elena e San Gallicano sostengono come ogni anno le Arance della Salute AIRC. Il 26 e il 27 gennaio volontari e ricercatori IFO distribuiranno miele e marmellate presso il piazzale esterno dell’entrata principale degli Istituti e al gazebo dell’ ingresso pazienti in va Fermo Ognibene.

“La salute nelle nostre mani”, è lo slogan che sintetizza l’impegno di AIRC per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di compiere gesti concreti per la nostra salute, come lo stop al fumo, un’alimentazione equilibrata, l’attività fisica e l’adesione agli screening raccomandati. Per questo le arance, quelle rosse italiane, sono le protagoniste indiscusse della Campagna, simbolo di un’alimentazione sana. I fondi raccolti contribuiranno al finanziamento di circa 5.000 ricercatori per rendere il cancro sempre più curabile.

L’iniziativa serve a ricordare come la prevenzione sia uno dei principali strumenti per ridurre le probabilità di sviluppare un cancro. Se la diagnosi precoce è fondamentale per permettere di anticipare il momento in cui si scopre un tumore, altri semplici interventi consentono di contenere il rischio che alcuni tumori si presentino. Uno tra questi è quello di avere una sana, varia ed equilibrata alimentazione insieme ad un’attività fisica regolare.

I ricercatori confermano infatti che un’alimentazione ricca di cereali integrali, di verdure, frutta e legumi, con un limitato apporto di bevande zuccherine e di grassi saturi è importante per ridurre il rischio di sviluppare un tumore. L’attenzione alla qualità e alla quantità del cibo deve associarsi all’esercizio fisico, che incide sui meccanismi infiammatori e sul sistema immunitario, e alla rinuncia al fumo: il maggiore fattore di rischio, responsabile da solo dell’85-90% dei tumori polmonari, e di innumerevoli altre malattie.

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