ROMA - C’è anche un ragazzino toscano tra coloro che sono stati premiati come alfieri della repubblica dal presidene sergio mattarella nel corso di una cerimonia che si è svolta in quirinale questo venerdì.
Si tratta di William D’Alascio oggi 11enne, che frequentando la scuola a Perignano nel pisano che si è contraddistinto, nel periodo più difficile della diffusione del Covid, per l’impegno e la generosità con cui quotidianamente ha raccolto il materiale realizzato in classe e lo ha portato a casa dei compagni che di volta in volta avevano contratto il virus. In questo modo ha consentito a tutti di non restare indietro rispetto alla programmazione della classe. E’ stato soprannominato “il postino di Perignano” perché come un postino lasciava il materiale scolastico nelle cassette della posta dei compagni malati.
Alla fine della cerimonia il presidente Mattarella ha fatto riferimento anche agli episodi di violenza avvenuti fuori dal liceo Michelangiolo di Firenze partendo prima da una riflessione sull’importanza dei gesti di solidarietà ed aiuto reciproco.
Presente alla cerimonia anche il ministro all’istruzione Valditara che nella stessa giornata è tornato sulla lettera della dirigente scolastica "Sono state dette tante cose, ma io non ho annunziato sanzioni nei confronti della preside". Queste le parole del ministro sui social.
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