Firenze - L'emergenza dei pronto soccorso arriva in giunta. Una delibera che interviene sull'organizzazione del pronto soccorso, una proposta di legge per anticipare risorse a favore degli operatori sanitari e la pressione sul ministero della Salute per un piano nazionale speciale per i pronto soccorso. Sono le principali misure spiegate dall'assessore regionale al diritto alla salute, Simone Bezzini, dopo la lettera inviata dai medici dei pronto soccorso toscani per lanciare l'allarme sulla situazione.
Inoltre Bezzini, sul piano regionale, ha annunciato "una delibera che sarà pronta per la prossima settimana con iniziative sul piano dell'organizzazione e anche riconoscimenti
aggiuntivi sul piano economico". E poi, ha aggiunto, "stiamo studiando una proposta di legge per sbloccare alcune risorse che sono state stanziate un anno e mezzo fa nella penultima legge di stabilità", pari a circa 1,8 milioni, che la Regione non potrebbe usare perché "manca l'intesa sindacale nazionale per la dirigenza medica". La Toscana, ha concluso, sta quindi "studiando una proposta di legge che dovrebbe avere come obiettivo anticipare queste risorse e quindi farle affluire nelle retribuzioni dei professionisti. Contiamo la prossima settimana di avere pronte bozze di delibera e della proposta di
legge su cui poi avviare il confronto".
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