LIVORNO – All’Accademia Navale la cerimonia inaugurale dell’anno accademico è iniziata ufficialmente con l’ingresso delle massime autorità militari, l’Ammiraglio Cavo Dragone e l’Ammiraglio Credendino, rispettivamente Capo di Stato Maggiore della Difesa e Capo di Stato Maggiore della Marina. Insieme a loro erano presenti il comandante dell’Accademia, il Contrammiraglio Di Renzo, il comandante delle Scuole della Marina e le autorità cittadine e regionali.
La cerimonia, che rappresenta l’apertura dell’anno universitario, ha visto anche la partecipazione del rettore dell’Università di Pisa e dei vertici dell’Istituto Superiore di Sanità, Brusaferro e Piccioli, che hanno presentato due relazioni sulla sanità pubblica. Al centro dei lavori c’è stata chiaramente anche la geopolitica, con alcuni allievi che hanno presentato un resoconto della giornata di studio dedicata all’identità marittima nazionale. Giornata di studio che si è svolta nelle precedenti settimane all’Università di Pisa.
Un momento importante per l’Accademia Navale, dove dal 1881 vengono formati gli ufficiali della Marina Militare, anche attraverso la collaborazione con altri atenei. Istruzione ed educazione morale infatti sono due delle qualità richieste ai giovani che intendono intraprendere il percorso militare. Soprattutto sono due qualità che devono essere, necessariamente, parte integrante di ogni ufficiale.
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