Meteo: ancora instabilità, ma salgono le temperature

Non sono giorni facili, dal punto di vista meteorologico, per la grande instabilità che li caratterizza. Nella vicina Romagna si contano ancora i danni e purtroppo anche le tante vittime di un vero e proprio ciclone. E' rimasto fermo su quella zona per tante, troppe ore. E ha provocato un disastro.

Le piogge si sono fermate in Romagna

Da un lato dobbiamo dire che l'Appennino ha frenato lo spostamento della pertrubazione verso la Toscana (e in qualche modo ci ha protetto). Dall'altro ha finito per creare una barriera che ha concentrato le piogge e le loro conseguenze in un'area centro-orientale della regione Emilia Romagna.

Ne ha parlato il meteorologo del Lamma Gianni Messeri, nella sala operativa insieme alla ricercatrice Valentina Grasso (qui il nostro telegiornale in diretta).

Ancora due settimane di instabilità ma farà più caldo

Un po’ in tutto il Centro Italia le cose cambieranno nelle prossime ore. Resta l’instabilità, certamente. All’inizio colpirà soprattutto il fronte occidentale (in particolare al Nord il Piemonte e la Valle d’Aosta e poi gran parte delle regioni tirreniche meridionali). Una instabilità che potrebbe protrarsi addirittura fino alla prima settimana di giugno. Ma le temperature saliranno, già da domenica.al Centro raggiungeranno i 25 gradi e potranno anche superarli.

Bello al mattino, pomeriggi a rischio

Nei primi giorni della prossima settimana, evidenziano gli esperti, il rischio di piogge sarà soprattutto nei pomeriggi e nelle aree interne della Toscana. E ci potranno essere cambiamenti repentini delle condizioni meteorologiche. Questo deve suggerirev la massima prudenza negli spostamenti e nelle passeggiate in campagna e montagna.

Stato d'emergenza per l'Alto Mugello

Per il maltempo nell'Alto Mugello c'è una dichiarazione del presidente Eugenio Giani: "oggi dichiariamo lo stato di emergenza regionale: il ministro mi ha dato la disponibilità a esaminare tutti gli atti affinché martedì in Consiglio dei ministri anche questi comuni della Romagna toscana possano avere il giusto sostegno dello Stato per il ripristino della situazione".

I comuni interessati sono Firenzuola, Marradi, Palazzuolo sul Senio e San Godenzo.

Codice giallo e scuole chiuse sabato 20 maggio

In questo territorio le scuole restano  chiuse e la sala operativa della protezione civile ha emesso un altro codice giallo anche per tutta la giornata di sabato 20 maggio.

Migliorano leggermente i livelli dei fiumi, molte frazioni che erano isolate sono state raggiunte e non ci sono situazioni gravi. Il trasporto ferroviario risente degli effetti del maltempo: ritardi nell’alta velocità, restano gravi i problemi sulla linea Marradi-Faenza. E sono molti ancora i disagi sulle strade. Alcune sono consentite solo ai mezzi di soccorso.

 

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