Due scritte offensive hanno deturpato il murale “Queer Wall”, inaugurato una settimana fa al parco Centro Città di Livorno, accanto al parcheggio ex Odeon. I vandali hanno anche imbrattato di nero i volti di alcuni personaggi raffigurati qui, come Raffaella Carrà e Virginia Woolf. Altri ritratti, sempre di personaggi famosi, sono stati graffiati.
Un servizio è nei nostri telegiornali della sera di oggi 1 luglio.
L'opera era stata promossa dall'associazione Libertà e Diritti Arcigay ed è stata realizzata da Giulia Bernini in arte Oblò del Collettivo Uovo Alla Pop in collaborazione con l'associazione MuraLi. C’era il patrocinio del Comune di Livorno e l’adesione di Toscana Pride.
Immediate le reazioni di condanna. Si dice sconcertata Arcigay Livorno, che evidenza come la comunità Lgbtqia+ sia sempre più sotto attacco. Sottolinea anche che manca appena una settimana al Toscana Pride (sarà sabato prossimo a Firenze).
Interviene anche il sindaco Luca Salvetti. Esprime solidarietà ai destinatari di questo attacco intollerante e ignorante e scrive che la comunità livornese intende reagire. Ricorda che l’anno scorso proprio a Livorno si è svolto il Pride regionale con tantissimi partecipanti. Annuncia poi che l’opera Queer Wall sarà restaurata al più presto, entro pochi giorni.