Morte Denny Magina: svolta nelle indagini

LIVORNO – Forse c’è una svolta nelle indagini dopo la morte di Denny Magina, il ventinovenne precipitato da una finestra di un alloggio popolare al quarto piano di un palazzo di via Giordano Bruno, alla Guglia a Livorno.
Fonti di stampa riferiscono che ci sarebbe un terzo uomo nelle indagini della procura: un livornese di trent’anni che sembra essersi trovato in casa prima del dramma.
Il trentenne si trova già in carcere per reati precedenti e ora è accusato di concorso in omicidio. Insieme agli altri due coetanei stranieri in regime di custodia cautelare per spaccio.


Dall’interrogatorio sarebbe emersa la sua presenza nell’appartamento in questione nella notte tra il 21 e il 22 agosto 2022.
L’uomo si dichiara estraneo alla vicenda. E di non aver ucciso il ventinovenne, ma di trovarsi nei locali di Via Giordano Bruno per procurarsi una dose di cocaina. Di aver invitato più volte Magina ad allontanarsi senza essere ascoltato e di aver poi udito un forte rumore prima della scoperta del corpo di Denny sul marciapiede.

Tutte e tre le persone adesso dovranno rispondere alle accuse di concorso in omicidio volontario.

Condividi questo articolo

Pubblicità