Livorno – Ancora cocaina pura recuperata in porto e ciò a breve distanza dal precedente sequestro di fine luglio con un altro significativo risultato nella lotta al traffico di stupefacenti è stato realizzato dai funzionari del locale Reparto Antifrode dell’Ufficio delle Dogane di Livorno e dai Finanzieri di Livorno: ben 51 Kg di cocaina pura suddivisa in decine di panetti.
L’ingegnoso sistema di occultamento è stato scoperto nel corso di un quotidiano controllo svolto nelle aree commerciali del porto labronico. Per cercare di ingannare le attività ispettive, i panetti di “neve” erano stati nascosti nella struttura del contenitore che trasportava un carico alimentare dal Sud America. L’analisi dei rischi, l’esperienza e le risorse messe in campo da ADM e dalle Fiamme Gialle, con il supporto degli strumenti in dotazione all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e delle unità cinofile della Guardia di Finanza, sono state fondamentali nel ritrovamento, che ha avuto degli sviluppi successivi. Nel corso delle attività, grazie alla prontezza operativa e perspicacia degli operanti, è stato anche tratto in arresto un soggetto. L’operazione segna un ulteriore tassello a favore della lotta al narcotraffico sul territorio toscano e nazionale ed è il risultato di una quotidiana e metodica attività di controllo “sul campo”, rafforzata dall’esecuzione del Protocollo d’intesa relativo ai rapporti di collaborazione tra l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e la Guardia di Finanza.
Lo stupefacente, dopo essere stato campionato e analizzato dal Laboratorio ADM di Livorno, verrà distrutto presso l’inceneritore e così strappato alle piazze di spaccio ove avrebbe fruttato alla criminalità organizzata oltre 35 milioni di euro. Le attività, effettuate in stretta sinergia operativa tra Fiamme Gialle e ADM, sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Livorno che ha convalidato il sequestro. Ne parliamo nei nostri notiziari che possono essere seguiti anche su cellulare e smartphone con la app di Live Tv.