Verso il sì al nuovo piano dei rifiuti

Piano dei rifiuti, l’assessora Monni ha vinto la sua prima battaglia. Il suo piano, a meno di sorprese, verrà adottato nella seduta di questo mercoledì del Consiglio regionale. Determinante è stato il sostegno del presidente Giani.

Le divisioni interne al Partito Democratico quindi non causeranno il rinvio dell’adozione del piano, come tanti invece pensavano nei giorni scorsi. Semmai il problema si porrà più avanti, quando il piano dovrà essere approvato definitivamente.

Il Pd però resta diviso. Il nodo è la non autosufficienza dell’area fiorentina, che sarebbe costretta ad esportare altrove i suoi rifiuti. L’impianto che Alia, la società di gestione, avrebbe dovuto realizzare ad Empoli è stato cancellato. Allora forse dovrà portarli a Peccioli, nel nuovo impianto di ossicombustione senza fiamma. Oppure ne realizzerà un altro, in qualche altro sito.

Il voto in commissione di lunedì certifica comunque che per ora non ci saranno ribellioni interne al gruppo di maggioranza, sostenuto anche da Italia Viva che ha riguadagnato un consigliere: Maurizio Sguanci, rientrato da Forza Italia dopo un passaggio di poche settimane.

Fanno fronte comune le opposizioni. Molto dura la Lega, che ha abbandonato la seduta della commissione. Fratelli d’Italia invece ha votato contro. Per il Centrodestra questo è un “non piano” e i costi alla fine peseranno nelle tasche dei cittadini.

In attesa delle inevitabili schermaglie in aula di mercoledì sul piano dei rifiuti (tutto nei nostri telegiornali), questa è stata una giornata di tregua. La seduta infatti è stata cancellata, per il lutto nazionale e i funerali dell’ex presidente Napolitano.

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