PISA - Legambiente chiede la "bonifica delle scorie radioattive presenti" nell'area ex- Cisam di San Piero in Grado (Pisa), dove dal 1963 al 1980 ha funzionato un reattore nucleare a basso potenziale, affinché "il bosco di gran pregio naturalistico esistente sia restituito al Parco di San Rossore-Migliarino e alla cittadinanza, piuttosto che essere utilizzato per una base militare" ossia l'ipotesi di concentrare in quel luogo, in unica caserma, alcune specialità dell'Arma dei carabinieri.
"Il reattore è ancora presente nel bosco ed era dedicato alla ricerca a fini militari (quindi di dimensioni e potenza inferiore di oltre 1.000 volte rispetto ai reattori per la produzione di energia elettrica) - ricostruisce l'associazione. Da alcuni decenni è spento, ma, come tutti i reattori nucleari, deve essere smantellato. L'acqua della piscina che conteneva il nocciolo del reattore è stata diluita e versata nel canale dei Navicelli una decina di anni fa".
"Qualunque sia la destinazione dell'area, resta da smaltire l'edificio che conteneva il reattore e, presumibilmente, parte delle attrezzature e degli strumenti utilizzati.