Open Day a Scapigliato, successo di visitatori

Rosignano Mmo- Due giorni di Open Day alla Scapigliato con un soddisfacente coro di si che ha visto un migliaio di visitatori aver scelto di guardare e imparare come funzione il percorso di una economia circolare, cosa si risparmia, cosa si guadagna, quali pezzi del necessario puzzle che compone il miglior impiego di quello che è possibile riciclare per avviarsi verso un riutilizzo davvero “full”. L’obiettivo di Scapigliato è convertire il rifiuto in materia prima secondaria ed energia, riducendo al minimo lo scarto destinato alla discarica, convertendo il Polo impiantistico in un polo industriale dove il ciclo di vita dei rifiuti non finisce più sotto terra, ma questi, grazie ad impianti innovativi e tecnologici, vengono selezionati, recuperati e avviati a potenziale riciclo e riuso, finalizzati alla creazione di nuovi prodotti. In pratica seguire la strada della “produzione-consumo-smaltimento” va cambiata e all’incrocio con lo smaltimento intraprendere la via del rimessa in circolazione con la trasformazione.

Open Day, team guides scapigliato

La transizione verso un’Economia Circolare sposta, l’attenzione sul riutilizzare, aggiustare, rinnovare e riciclare i materiali e i prodotti esistenti. Quel che normalmente si considerava come “rifiuto” diventa “risorsa”. Quanto detto non è semplice e nemmeno immediato, muovendosi per fasi:

Raccolta differenziata

Con la raccolta differenziata la potenziale re immissione sul mercato della materia prima secondaria è più facile e veloce, perché i rifiuti sono già suddivisi per tipologia. Ciò andrà fatto non solo per i rifiuti urbani, ma anche per i rifiuti speciali.

impianto di trasformazione, fase 1

Riduzione degli sprechi

Attraverso la valorizzazione ed il re-impiego degli scarti di produzione dei principali settori produttivi.

Do ut des

Scapigliato restituisce concreti benefici al territorio, distribuendo gratuitamente il “Terriccio buono” ricavato da sfalci e potature, energia elettrica ricavata dal biogas a tariffe scontate e, presto, bio-metano prodotto dall’impianto di bio-digestione anaerobico.

fase 0, la ricezione

Risultati fin’ora raggiunti hanno risultati già di rilievo e possono crescere ancora e molto:

45.000 sacchi di terriccio buono distribuito ai richiedenti, 245.000 olivi che saranno presto messi a dimora sul territorio, 25 milioni di Kilowattora annui che vengono prodotti e favoriscono una distribuzione di energia a costi bassissimi. Un totale pari ad una forbice tra il 25 e il 30% di materiale che trova nuova vita e questo perché siamo all’inizio.

Ne parliamo nei nostri notiziari che possono essere seguiti in contemporanea anche su cellulare e smartphone con la app di Live Tv sul nostro sito e prossimamente sarà possibile seguire un approfondimento più dettagliato di questo tour in azienda.

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