L’inverno è salvo per tutti. Per registrare stufe e caminetti alla fine la Regione Toscana ha deciso una proroga fino al 30 marzo 2024.
Enti e cittadini avevano espresso forti preoccupazioni. Invece le procedure, ha detto l’assessore regionale Monni, saranno semplificate e, appunto, ci sarà più tempo per espletarle. Ci sarà anche una nuova campagna informativa della Regione e dei Comuni,
Per ora comunque l’accatastamento ha già riguardato 10mila generatori di calore a biomasse (stufe a pallet e legno) e caminetti. Il termine infatti era fissato al 1° ottobre.
Positivo il commento del capogruppo regionale del Partito Democratico Vincenzo Ceccarelli che apprezza la decisione del rinvio e chiede più informazione.
Ancora insoddisfatte le opposizioni. Marco Landi della Lega si chiede perché sia necessaria questa registrazione: forse la Regione sta pensando ad una nuova ecotassa?
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