Livorno - Beppe Grillo è stato assolto al processo a Livorno che lo vedeva imputato per violenza privata e lesioni ai danni del giornalista Francesco Selvi. Il giudice ha accertato la sussistenza dei fatti ma ha assolto in base all'articolo 131 bis Cpp che esclude la punibilità per particolare tenuità del fatto.
I fatti risalgono al 2020, sulla spiaggia di Marina di Bibbona: Selvi stava cercando di intervistare Grillo per 'Diritto e Rovescio' quando il comico gli strappò di mano il
cellulare e lo spinse procurandogli un trauma distorsivo al ginocchio.
Sulla vicenda è intervenuta anche l'Associazione Stampa Toscana con una nota in cui l'associazione " pur con il dovuto rispetto per la sentenza esprime perplessità in merito all'assoluzione per particolare tenuità del fatto: compiere atti violenti nei confronti di un giornalista che sta svolgendo il proprio lavoro non può essere ritenuto fatto lieve. Anche perché quell'atto colpisce non solo una persona, ma l'interesse pubblico a sapere.