La due giorni con Confapi per parlare di edilizia

FIRENZE - Ha avuto inizio ieri mattina 20 ottobre l’evento CONFAPI ANIEM DAYS, la due giorni dedicata all’edilizia del mondo Confapi in programma presso l’Agriturismo il Castagno di Gambassi Terme.

Gli imprenditori edili, in veste di rappresentanti della propria categoria, sono arrivati da ogni parte d’Italia per prendere parte alla riunione programmata per il 20 e 21 ottobre con lo scopo di discutere e confrontarsi sulle tematiche salienti per le piccole e medie industrie edili e affini.

La categoria Confapi Aniem ha lo scopo di tutelare gli interessi della categoria dell’edilizia e di garantire la promozione, lo sviluppo e la rappresentanza delle tematiche di settore e delle imprese associate a Confapi.

Gli imprenditori si sono confrontati – a tratti anche animatamente – su diverse questioni: il rinnovo del CCNL PMI Confapi, il futuro di un settore così strategico per il PIL del paese come quello delle costruzioni, il nuovo codice degli appalti e lo sblocco dei crediti incagliati.

“Nel riaffermare la rappresentatività della nostra categoria, dall’incontro emerge grande compattezza e unità e grande voglia di continuare a crescere, ha affermato durante i lavori il neo Presidente nazionale Giorgio Del Piano, arrivato dalla Sardegna per l’occasione. E continua “Abbiamo il dovere di impegnarci con la massima dedizione per migliorare le condizioni di lavoro e adeguarci ai cambiamenti. Super Bonus 110, codice appalti, crediti incagliati, PNRR sono tutti aspetti importanti, senza però dimenticare gli aspetti contrattuali del lavoro nel nostro settore, la difficoltà di trovare la manodopera scaturisce anche da una contrattazione spesso non al passo con i tempi”

Al suo fianco il San Miniatese Andrea Bottai, da poche settimane Vice Presidente nazionale e già Presidente Confapi Aniem Toscana, titolare della storica azienda edile Bottai Group srl fondata dal padre e da molti anni attivo in associazione. Bottai, alla sua prima riunione pubblica in veste di Vicepresidente nazionale, afferma “È fondamentale lavorare uniti e compatti. Le piccole e medie imprese edili hanno bisogno ora più che mai di rappresentanti con idee chiare e proposte concrete, e che sappiano svolgere al meglio il loro ruolo di rappresentanza”.

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