Firenze- Forse ci ruberà il lavoro, ma altresì sarà un vampiro energetico e questo, man mano che cresce e si sviluppa richiederà sempre più energia. Ad Internet Festival 23 tenutosi a Pisa si è parlato molto dell’intelligenza artificiale ma poco del suo motore vitale, l’energia. Per capirci, La Indigo Advisory Group ha calcolato che entro il 2030 l’impiego dell intelligenza artificiale richiederà il 5% della domanda globale di energia. Una tendenza di crescita esponenziale che arriverebbe nel 2035 già al 24%. Molti esperti si stanno chiedendo se il nostro mondo sia effettivamente pronto a rendere sostenibile l’utilizzo su larga scala di queste tecnologie energivore. L’Università di Amsterdam ha calcolato che se quest’anno ogni ricerca effettuata sulle piattaforme utilizzasse l’intelligenza artificiale spegneremmo le luci in tutta l’irlanda. L’intelligenza artificiale generativa sta diventando sempre più popolare. E sono sempre di più le persone che la utilizzano per lavoro o per dare sfogo alla propria creatività. Eppure già solo realizzarla e aggiornarla ha un costo energetico non indifferente. Un esempio, solo in ottica di insegnamento del chatgpt 3 ad essere ciò che potrebbe, necessit un consumo di elettricità pari a quello di 1000 famiglie. Passare ad un impiego che dal 5 andasse al 10% del globale richiederebbe lo stresso consumo energetico di 1/3 dei paesi dell’Unione Europea. L’invito è quindi quello di cercare di utilizzare queste tecnologie solo nei campi davvero necessari. Ma ci sono soluzioni per non tarpare le ali a uno strumento che potrebbe migliorare e semplificare la vita quotidiana di moltissime persone? Gli ottimisti sono convinti di si, è solo questione del tempo necessario, soprattutto di investimenti, stimati in almeno 100 miliardi di dollari in hardware. Chatgpt potrebbe avere la risposta ma al momento è il caso di non fargli domande che per farla e ottenere risposta lascerebbe senza luci la svizzera. Ne parliamo nei nostri notiziari che possono essere seguiti in contemporanea su cellulare e smartphone con la app di Live tv dal sito Granducatotv.it
