Polemiche e rimpalli di responsabilità. La visita del ministro Nello Musumeci nelle zone alluvionate ha lasciato il segno. Nelle dichiarazioni alla tv (qui la diretta streaming del telegiornale) ha garantito l’impegno suo e del governo a ricostruire al più presto e a farlo bene.
Ma non ci sono tempi certi e non c’ è ancora una indicazione della cifra che sarà messa a disposizione. Perché i danni sono enormi, raggiungono i due miliardi. E sono 30mila le famiglie e le imprese che solo nella piana fiorentina, la zona più colpita, hanno subito danni.
Musumeci ha detto anche altro, che ci sono stati molti errori, che la prevenzione non ha funzionato, che si è costruito troppo. Parole che hanno fatto infuriare il sindaco Nardella e il presidente Giani, come vi abbiamo documentato nel nostro tg di lunedì. La sensazione è però quella che per la ricostruzione il Governo, anche qui in Toscana, pensi un commissario diverso da Giani. Lo scrivono in queste ore alcuni quotidiani nazionali citando fonti interne all’esecutivo, lo aveva chiesto con forza il gruppo della Lega in Consiglio regionale
Pubblicità
