PISA - L'assessore al bilancio e ai lavori pubblici del Comune di Pisa, Andrea Serfogli, è il candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative che il Pd proporrà agli alleati di centrosinistra.
La sua designazione è arrivata la notte scorsa al termine di un'infuocata assemblea dem durante la quale il segretario cittadino, Giovanni Viale, a fronte delle profonde divisioni interne, aveva rassegnato le dimissioni, poi ritirate.
A notte fonda, dopo una lunga serie di interventi contrapposti, ha prevalso la linea di mediazione messa in campo dai dirigenti dem, per scongiurare il rischio di primarie che possano ulteriormente lacerare il Pd pisano, attraverso un documento approvato all'unanimità, con il quale si dà mandato al segretario "di mettere in campo tutte le azioni coerenti a costruire una coalizione larga di centrosinistra, di verificare nella coalizione le forme di selezione delle candidature a sindaco nel rispetto dello statuto del Pd, di presentare la proposta di Andrea Serfogli quale candidato sindaco della coalizione di centrosinistra, di impegnarsi a ritenere prioritaria l'unità della coalizione di centrosinistra e di individuare come discriminante politica l'omogeneità programmatica e non i nominativi dei candidati".
Proprio quest'ultimo punto potrebbe cambiare il quadro politico visto che Leu, che a Pisa fa capo a Polo Fontanelli, ha sempre chiesto "discontinuità" di uomini e programmi rispetto all'amministrazione uscente.
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