A Pontedera per inaugurare la nuova sala chirurgica del Poliambulatorio San Giuseppe, l’assessore regionale alla sanità Stefania Saccardi parla del ruolo del volontariato e del privato sociale nel nostro sistema sanitario e interviene ancora (nel nostro tg del 6 aprile) sulla vicenda dell’ospedale di Livorno. “La soluzione – ha detto – è quella di una nuova struttura, un monoblocco esterno”.

Sala chirurgica del Poliambulatorio San Giuseppe di Pontedera
Le novità a Pontedera
La sala chirurgica del Poliambulatorio della Misericordia di Pontedera permetterà circa tremila interventi l’anno fra chirurgia ambulatoriale semplice e complessa e seicento endoscopie.
La struttura è gestita dalla cooperativa sociale Stefano Corte aderente al Consorzio Co&So.
Vi lavorano 80 professionisti e le tariffe, vista la particolarità della gestione, sono più accessibili rispetto ai prezzi di mercato.
L’inaugurazione c’è stata venerdì mattina, di fronte anche alle autorità. Il sindaco Simone Millozzi, intervistato da Telegranducato, ha espresso grande soddisfazione per questi nuovi servizi alla cittadinanza. E’una realtà, quella del S.Giuseppe, che è un punto di riferimento per tutta la Valdera.
"Il Poliambulatorio – ci ha detto l’assessore Saccardi - è un ottimo esempio di collaborazione e integrazione tra strutture del volontariato, come la Misericordia, e la sanità pubblica. Ormai da anni il Poliambulatorio offre alla cittadinanza di Pontedera servizi sanitari di qualità e questa nuova sala chirurgica accresce le potenzialità e arricchisce la gamma dei servizi offerti, contribuendo a ridurre le liste di attesa".
Per Renato Lemmi, governatore della Misericordia “questo era un risultato per niente scontato quando alla fine del 2006 la Misericordia avviò un percorso di subentro e di ristrutturazione dell'Istituto San Giuseppe per impedire che il servizio e la struttura venissero meno a causa dell'impossibilità per le Suore "Figlie della Carità di San Vincenzo" di continuare l'attività assistenziale. Questo progetto è un’ulteriore conferma dell’attenzione che la Misericordia porge alle esigenze del territorio e dell’impegno fattivo a cercarne la soluzione”
L’ospedale a Livorno
Nell’intervista a Telegranducato (visibile integralmente on demand nelle edizioni del telegiornale del 6 aprile, accessibili da questo sito) l’assessore Saccardi ha detto la sua anche sull’ipotesi del nuovo monoblocco ospedaliero a Livorno: “l’idea della ristrutturazione del complesso attuale non è percorribile, lo ha detto lo stesso comitato tecnico che ha lavorato diversi mesi. Una soluzione potrebbe essere collocare un nuovo monoblocco nell’area della ex Pirelli e del Parco Pertini, ma andrà studiata e concordata, visti anche i vincoli architettonici che ci sono”.
Ma di certo, nelle parole dell’assessore, vengono esclusi l’intervento e l’adeguamento dell’ospedale attualmente in funzione.