SAN PIERO A GRADO - Tragedia nel pomeriggio a San Piero a Grado: una bambina di un anno è morta dopo che il padre l'aveva lasciata chiusa in auto nel parcheggio dell'azienda dove lavora, la Continental.

L'auto ancora nel parcheggio di San Piero a Grado
Si era addormentata la bimba, sul sedile posteriore dell’auto che la doveva portare all’asilo. Invece il padre, come è accaduto in tanti altri maledetti casi, se ne è dimenticato e l’ha lasciata in auto, mentre lui, puntuale come sempre, entrava al lavoro alle 8 del mattino. La piccola non ce l’ha fatta a resistere al chiuso, al caldo ed è morta. L’hanno trovata senza vita dopo 8 ore.
A quanto si apprende la madre era andata a riprenderla all’asilo nido. Ma lì non c’era, e di qui è cominciato l’incubo. Il padre allora ha capito cosa era accaduto, si è precipitato fuori, ma ormai non c’era più niente da fare. Nello stesso momento se ne stavano accorgendo anche i colleghi di lavoro del padre, che andavano a spostare le loro auto.
Dopo pochi minuti sono arrivati i vigili del fuoco, la polizia, i carabinieri. Nella sua drammaticità però la dinamica è fin troppo chiara, ed è una storia già vista molte (troppe) altre volte. L’ultima in Toscana, un anno fa: era il 7 giugno del 2017 e in quel caso la madre dimenticò la figlia di 18 mesi in un parcheggio a Castelfranco di Sopra (in provincia di Arezzo). Ancora prima era accaduto a Vada, in una torrida giornata dell'estate 2016.
Il padre, in quest'ultimo dramma, è un personaggio molto conosciuto nel pisano e anche nella politica locale, per aver diretto il circolo Pd di Riglione.
E’ingegnere, e lavora qui, in questo stabilimento di componentistica auto. I colleghi e i vigilanti sono tutti scioccati, non sanno dare una spiegazione di quello che è accaduto. E una spiegazione proprio non può esserci, anche se la procura ha comunque disposto l’autopsia sul corpicino della bimba, che è stato trasferito all’istituto di medicina legale.
Tutte le iniziative istituzionali a Pisa sono state annullate, il Partito Democratico ha sospeso anche la campagna elettorale per 48 ore, la deputata di FI Bergamini annuncia che proporrà l’obbligo di dispositivi anti abbandono in auto.