LIVORNO- Bando concluso, fondi in arrivo.
“Dopo la proroga della sua scadenza, servita a dare maggior tempo ai cittadini per presentare il nuovo Isee e tutte le verifiche d’ufficio, entro luglio dovremmo essere in grado di erogare i contributi alle famiglie colpite dall’alluvione”.
Parola del vice sindaco Stella Sorgente. “Abbiamo ricevuto 234 domande e stiamo completando il lavoro di verifica delle credenziali.

i 'bimbi' della mota dopo l'alluvione di Livorno
La settimana prossima si riunirà la commissione che redigerà la graduatoria.
A quel punto potremo cominciare a distribuire i 365mila euro che abbiamo messo a disposizione, con uno stanziamento del bilancio comunale e con i molti contributi arrivati dai tanti cittadini che hanno fatto bonifici sul conto corrente Livorno nel cuore.
Della commissione faranno parte anche le associazioni che si sono impegnate nel Tavolo di coordinamento allestito dopo il disastro”.
Bando scaduto da poco più di un mese, la vicesindaco detta i tempi per l’accesso ai contributi.
Un bando su cui il Comune ha investito 200mila euro dal proprio bilancio, che sono andati a sommarsi agli ulteriori 165mila euro raccolti sul conto corrente “Livorno nel cuore”.
Ulteriori risorse potranno eventualmente essere messe a disposizione dalle associazioni che hanno fatto parte del Tavolo di coordinamento organizzato dalla stessa vicesindaco, dopo l’indicazione arrivata dalla Prima commissione del Consiglio comunale che ha stabilito i criteri per l’erogazione di questi fondi.
Alla fine 178 sono le domande risultate idonee e in linea con quanto richiesto dal bando.
Il 13 giugno si riunirà la commissione incaricata di redigere la graduatoria che verrà pubblicata sul sito del Comune al più presto.
A quel punto scatteranno i 10 giorni in cui potranno essere presentati ricorsi, scaduti i quali gli uffici del Sociale potranno procedere all’erogazione dei contributi.
“Vogliamo stringere i tempi al massimo, conclude il vicesindaco Sorgente, visto che il Comune e la Regione rappresentano, ad oggi, le uniche certezze per i cittadini colpiti dall’alluvione.
Soltanto noi siamo stati infatti in grado di mettere risorse certe a beneficio di chi ha subito danni dopo il 10 settembre.
La Regione lo ha fatto attraverso il microcredito alle imprese e attraverso i primi contributi alle famiglie sulla base dell’Isee, noi esentando dal pagamento della Tari di fine 2017 e 2018 tutti i livornesi che hanno subito danni alle loro abitazioni superiori a 10mila euro.
Ora assegneremo anche questi 365mila euro: si tratta di una vera e propria boccata d’ossigeno per i cittadini in difficoltà.
Nel frattempo continueremo a premere sul governo affinché faccia la sua parte.