LIVORNO- Erano solamente in tre ma hanno creato un'estate "insicura" alla cittadinanza perpetrando un furto dopo l'altro, 20 in totale e dora sono agli arresti.
Nella sala breafing del comando provinciale dell'arma dei carabinieri la conferenza indetta dal Colonnello Massimiliano Sole, Comandante Provinciale, insieme al Maggiore Palazzotti, Comandante della Compagnia e al Tenente Saccà, Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile.
Il piacevole annuncio di aver dato un nome ed un volto agli autori di numerosi furti operati ai danni di numerosi esercizi commerciali della distribuzione quali COOP, CONAD, PAM, PENNY MARKET sia di Livorno che di Rosignano.
Furti commessi uno di seguito all'altro, spesso nello stesso giorno nel corso di questa estate.
Episodi raccontati dai media e che avevano alimentato una atmosfera di profonda inquietudine.
L'estate "insicura" che non aveva mancato di alimentare determinate dialettiche politiche sulle quali lo stesso Colonnello Sole ha voluto puntare il necessario distinguo.
Proprio su questo elemento, quello dell'estate insicura ecco emergere la responsabilità di soli tre protagonisti tutti noti alla Legge:
Niko Casoli, 37 anni, di Livorno
Veronica De Mitri, 36 anni, anche lei di Livorno
Mohammed Jandoubi ben Alì, 42 anni, originario dell'Algeria
Nei nostri servizi tg la conferenza e le dichiarazioni del comandante che possono essere seguite anche in contemporanea su mobile con la diretta di Live Tv
Una lunga lista di furti che abbracciano una singola stagione, quella dell'estate insicura di questo 2019 e nel documento riassuntivo rilasciato dal comando emerge un intervallo di tempo circoscritto ma intenso.
I tre agivano in modo discontinuo, singolarmente, in coppia, in squadra, a seconda.
Notevole l'opera di intelligence con la quale l'arma dei carabinieri è riuscita a risalire dalla semplice indicazione di un colpo messo a segno dai soliti ignoti fino a trovare i registi di questa operatività insistente.
Da evidenziare che con sicurezza sarebbero responsabili di 20 azioni, ma è probabile che, nel proseguo di ulteriori verifiche il numero possa salire.