LIVORNO - Tre mesi e mezzo dopo, la storia non cambia. Finisce 0-2 tra Livorno e Cittadella. Gli amaranto continuano a perdere sprofondando sempre di più nel fondo della classica, fatale il calcio di rigore, decisione sacrosanta, assegnato al 5' della ripresa al Cittadella per un fallo ingenuo di Viviani, ancora completamente fuori condizione, su Proia: Iori dal dischetto non sbaglia. I veneti raddoppiano al 58' dagli sviluppi di un calcio d'angolo con Proia.
Una partita che ricorda una di quelle amichevoli che solitamente vanno in scena durante il ritiro estivo, il classico calcio d'estate. Squadre sulle gambe, poco calcio champagne, anche se a prescindere dal Coronavirus, il Livorno non ha mai deliziato con il suo gioco. Tutt'altro. Nel corso dei novanta minuti il Cittadella è cresciuto, ha preso sicurezza, un mix tra merito e demerito degli avversari. Due gol e la squadra di Venturato è uscita dall'Armando Picchi con i tre punti nel taschino anche se nonostante la vittoria, è apparsa sottotono come il Livorno d'altronde, come la maggior parte delle squadre di calcio, situazione inevitabile dopo questo lungo stop forzato.
Commoventi le lacrime durante il minuto di silenzio prepartita, di Antonio Filippini, alla sua prima da allenatore sulla panchina del Livorno. Lui che ha perso la madre proprio a causa della brutta bestia del Covid. Massimo rispetto. Considerando però che dobbiamo parlare di calcio, rimangono dubbi sulle sue scelte iniziali. Nel 3-5-2 disposto in campo, tra gli undici titolari, c'erano anche Viviani e Mazzeo che con il Livorno ha vissuto soltanto momenti di tensione. Una sorta di matrimonio finito da tempo, anche se il suo contratto lo vedrebbe in amaranto per un altro anno ancora. Completamente fuori condizione Viviani, esattamente come tre mesi fa.
A nove giornate dal termine di questa strana stagione, il Livorno vede sempre più vicina la retrocessione. Sembra che l'unico modo per non perdere per gli amaranto sia quello di non giocare. La dura verità.
Un'ultima nota. Il calcio è dei tifosi, elemento essenziale, la cornice vuota dell'Armando Picchi trasmette una tristezza infinita.
Il servizio con gli highlights della partita nel corso dei nostri notiziari (14.30 e 20.30) visibili in diretta anche sulla Web TV.
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