Pisa perde a Cremona. Dubbi sulle decisioni arbitrali

Il Pisa mischia parecchio le carte, almeno a leggere le note ufficiali della gara : difesa a tre con il ritorno in campo dal primo minuto di Varnier, esordio in maglia neroazzurra per Beghetto, cerniera di centrocampo formata da Mazzitelli e Marin ed in attacco Vido e Marsura in appoggio a Palombi, per quello che dovrebbe essere un 3-4-1-2. Praticamente tutto confermato in casa Cremonese rispetto a quelle che erano le sensazioni della vigila : c’è Coccolo al centro della retroguardia al fianco di Bianchetti mentre in attacco Ciofani la spunta su Strizzolo.

Arbitra il match il signor Pezzuto di Lecce. Si gioca in un pomeriggio grigio ma non particolarmente freddo ; il terreno di gioco appare essere in buone condizioni.

Inizio choc per i neroazzurri : passano appena sei minuti ed una veloce combinazione di prima sulla linea mediana da parte dei padroni di casa permette a Valeri di involarsi in completa solitudine sulla corsia di sinistra e di battere Gori con un preciso fendente all’angolino sul palo lungo ; nella circostanza linea difensiva della compagine ospite troppo alta e Lisi assente ingiustificato sull’out di competenza.

Ed un atteggiamento difensivo simile permette alla Cremonese di ottenere l’immediato goal del raddoppio, grazie alla combinazione sulla corsia mancina fra Valeri e Baez che consente all’ex Cosenza di arrivare sul fondo e mettere in mezzo un cross radente per la testa di Ciofani che anticipa Caracciolo e fa secco l’attonito Gori. Sono passati soltanto undici minuti e per il Pisa la china da risalire si fa particolarmente erta.

Fanno tutto i padroni di casa : errore da matita blu di Bartolomei che con un retropassaggio sciagurato serve Vido bravo poi a saltare in dribbling Carnesecchi ed a scaricare un violento sinistro sotto la traversa per il goal che riapre la contesa. È l’episodio che rimette i neroazzurri in partita, partita che potrebbe tornare in assoluto equilibrio quando Palombi vola in cielo per deviare di testa il bel cross dalla sinistra di Beghetto ma la sfera si infrange contro la traversa a Carnesecchi battuto ; sulla ribattuta si avventa Marin sul quale sembra evidente il fallo di Bianchetti, ma per il direttore di gara è tutto regolare …

Continua il rapporto conflittuale fra gli arbitri ed i neroazzurri : l’uscita alla disperata di Carnesecchi su Palombi (fuori area) sembra essere fallosa ma ancora una volta il signor Pezzuto decide di lasciar correre … Ci sono un paio di tentativi di Marsura (destro di prima intenzione dai sedici metri) e Vido (colpo di testa da ottima posizione) ma in entrambe le circostanze la mira lascia a desiderare ; subito prima dell’intervallo Gaetano scappa sul filo del fuorigioco e serve un assist d’oro a Valzania che tutto solo davanti a Gori sparacchia malamente in curva. Al quarantacinquesimo è Cremonese 2 Pisa 1.

La ripresa inizia con Birindelli in campo al posto di Meroni, mentre in casa grigiorossa entrano Gustafson e l’ex Pinato in luogo di Bartolomei e Gaetano. L’occasione giusta per rimetterla in parità ce l’ha Mazzitelli che riceve un bel pallone da Palombi ma che da posizione assai favorevole angola troppo la conclusione mandando la sfera a sfiorare il montante alla destra dell’estremo difensore di casa.

Insistono i neroazzurri : il tiro cross da posizione impossibile di Vido costringe Carnesecchi a rifugiarsi in corner. Mister D’Angelo getta nella mischia uno degli ex di turno, Soddimo, al posto di Marsura ; ma ci vuole un autentico miracolo di Gori per tenere il Pisa in partita, il portiere di proprietà della Juventus riesce a respingere la bordata a botta sicura di Valzania che aveva girato in porta alla perfezione il cross con il contagiri dell’indemoniato Valeri. Provvidenziale poi la chiusura di Beghetto che impedisce a Valzania di spingere in rete il perfetto cross del neo entrato Colombo.

Entrano anche Gucher e Marconi in luogo di Lisi e Mazzitelli, con il chiaro tentativo di imporre il forcing finale alla ricerca del goal del pareggio ; ma è ancora una volta la Cremonese ad andare vicina al goal con la rasoiata dai venti metri di Colombo che Gori riesce in qualche modo ad intercettare con l’aiuto del montante alla propria destra. L’ultima mossa di mister D’Angelo è Mastinu al posto di Vido, mentre i padroni di casa provano a congelare il gioco per portare a casa un risultato importante tentando di quando in quando di far male in contropiede al cospetto di un avversario ovviamente sbilanciato in costante proiezione offensiva.

Ancora una volta è Colombo a chiamare Gori al non facile intervento con un sinistro improvviso da posizione impossibile, veramente bravo il giovanissimo attaccante di proprietà del Milan. Ad eccezione di un colpo di testa sgangherato di Palombi non ne hanno più i neroazzurri, che pagano caro un approccio alla partita assai discutibile e forse un paio di decisioni arbitrali non favorevoli che magari avrebbero potuto cambiare la storia del match.

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