Verso la mobilitazione degli agenti di sicurezza non armata ai presidi ospedalieri

PISA- Verso la mobilitazione degli agenti di sicurezza non armata ai presidi ospedalieri, dipendenti di Worsp Security Group Srl. Insulti, procedimenti disciplinari, minacce di denuncia e trasferimenti punitivi. E' quanto denuncia, in una nota giunta in redazione, la Filcams Cgil di Pisa. Dito puntato contro i vertici della Worsp Security Group srl con cui hanno provato a confrontarsi sin da febbraio. Sono accusati di tenere relazioni sindacali non idonee e atteggiamenti ostili nei confronti dei lavatori addetti alla vigilanza non armata nei presidi sanitari della provincia di Pisa.

Verso la mobilitazione degli agenti di sicurezza non armata ai presidi ospedalieri

La società che ha sede a Venturina (Livorno) avrebbe collocato, secondo il sindacato, "molti lavoratori, spesso senza formazione né dispositivi di protezione adeguati, davanti ai reparti ospedalieri di Pisa e Pontedera a misurare le temperature e a contingentare gli ingressi dei pazienti, o a vigilare gli accessi alle aree destinate ai tamponi Covid o, più recentemente, negli hub vaccinali". "Da un mese - rivela Matteo Taccola della segreteria della Filcams Cgil pisana - la società, dopo un iniziale confronto sindacale, ha assunto nei confronti dei lavoratori comportamenti lesivi della dignità dei lavoratori: procedimenti disciplinari insensati, contestazioni verbali spesso offensive, minacce di denuncia, trasferimenti in altre postazioni o in altri appalti a titolo punitivo".

L'ospedale Cisanello di Pisa

Verso la mobilitazione degli agenti di sicurezza non armata ai presidi ospedalieri

L'ultimo atto ostile, spiega Taccola, "è stato il trasferimento improvviso del nostro delegato sindacale in un altro appalto, nonostante lo Statuto dei Lavoratori preveda un nullaosta da parte del sindacato.  Scaturisce da ciò la decisione di proclamare uno stato di agitazione sindacale per tutto il personale non armato Worsp impiegato ella provincia di Pisa e se la società non interrompe immediatamente questi atteggiamenti e non ripristina corrette relazioni sindacali daremo seguito alla mobilitazione e tuteleremo i lavoratori in tutte le sedi opportune". La vicenda coinvolge una 70ina di lavoratori tra i presidi ospedalieri di Pisa e Pontedera.

Verso la mobilitazione degli agenti di sicurezza non armata ai presidi ospedalieri. La nostra emittente ha realizzato un servizio inserito nel nostro telegiornale e visibile sulla nostra live tv.

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