Il cda di Toscana Aeroporti, società di gestione degli scali di Firenze e Pisa, ha approvato i risultati consolidati al 31 marzo 2023 registrando 1,3 milioni di passeggeri nel trimestre (+61,3% sullo stesso periodo 2022) e pari al 91,3% del traffico dei primi tre mesi del 2019 in periodo pre-Covid, mentre in aprile lo stesso traffico passeggeri è in crescita del +25,6% su aprile 2022 e in recupero del 98,1% rispetto allo stesso mese del 2019.
I ricavi del I trimestre sono 16 milioni di euro (+58,6%, furono 10,1 milioni al 31 marzo 2022), l'Ebitda ha un margine positivo per 2,6 milioni in miglioramento di 3,8 milioni rispetto al negativo di -1,2 milioni del I trimestre del 2022, l'Ebit è passato da un valore negativo di 4,5 milioni del I trimestre 2022 ad un 817.000 euro del 31 marzo 2023. Oneri finanziari in aumento per 821 mila euro rispetto al valore dei primi tre mesi del 2022 (644 mila euro) a seguito dei maggiori interessi bancari sui finanziamenti. Il risultato ante imposte è negativo per 2,3 milioni ma migliore rispetto al rosso di 5,1 milioni del trimestre 2022. Il risultato netto è ancora negativo per -1,8 milioni di euro ma in miglioramento rispetto ai -4,7 milioni del 31 marzo 2022. L'indebitamento finanziario netto adjusted del I trimestre del 2023, al netto degli impegni per pagamenti differiti per acquisizioni societarie e per passività finanziarie per diritti, è 85,8 milioni a fronte dei 79,2 milioni al dicembre 2022 e ai 95,3 milioni del 31 marzo 2022.
Gli investimenti al 31 marzo 2023 ammontano a 1,2 milioni di euro, per lo più per l'ampliamento del terminal di Pisa, del masterplan di Firenze e per i nuovi sistemi 'self service bag' di entrambi gli scali. Nominato per cooptazione un nuovo consigliere di amministrazione, Linda Stivala, direttore commerciale della società, al posto di Elisabetta Fabri dimissionaria, nel ruolo di consigliere non esecutivo.
